La scoperta
di Lorenzo è un inedito di Albert Camus
di Sofia Coletti
Possiamo iniziare
con il libro che presenti a Torino. Mi racconti di cosa si tratta, come è
nata la tua ricerca, perché ha tanto interesse in Italia? E' un inedito?
Si tratta di Metafisica cristiana e neoplatonismo, tesi con la quale
Albert Camus consegue nel 1936 il diploma di studi superiori di Filosofia. Sì,
è un inedito e credo che offra una nuova prospettiva su tutta l'opera
di Camus. Le idee guida, o forse ossessioni, dell'autore de Lo straniero
e del Mito di Sisifo si radicano proprio nei temi trattati in Metafisica
cristiana e neoplatonismo. Lo scandalo della morte, il rischio della libertà,
la necessità della rivolta, la finitezza dell'esistenza, insomma tutti
quei temi che ritorneranno nelle opere successive nascono dal confronto, a volte
duro, con il Cristianesimo e con il Neoplatonismo. Nel mio saggio di commento
tento di mostrare questo intreccio fra pensieri forti, metafisici, e nichilismo.
Mi spieghi esattamente
l'incontro di domenica: dove quando e davanti e chi?
L'incontro si terrà domenica alle 13 alla fiera del libro di Torino.
Oltre a Metafisica cristiana e neoplatonismo presenteremo la rivista
di estetica "Davar" e la collana "Scritture" nella quale
si inserisce questa nuova uscita di Camus. La direzione della rivista e della
collana è affidata ad Anna Giannatiempo Quinzio che è riuscita
a coinvolgere, oltre a giovani studiosi, filosofi e scrittori autorevoli. Solo
per ricordarne alcuni, hanno già collaborato e collaboreranno Sergio
Givone, Massimo Cacciari, Erri De Luca, Caludio Magris.